AVERSA. La riforma della geopolitica di Ambiti sociali e Distretti sanitari rappresenta una tappa importante nel processo di integrazione sociosanitaria e farà compiere un ulteriore passo in avanti alla nostra regione sul terreno dellappropriatezza delle prestazioni. Il che significa servizi più efficienti a costi minori.
Il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, accoglie con favore la deliberazione di giunta regionale proposta dallassessore allAssistenza sociale della Regione Campania Ermanno Russo dintesa con il presidente Stefano Caldoro con cui si modificano composizione e confini degli Ambiti territoriali e dei Distretti sanitari.
LAmbito di cui fa parte Aversa non ha subìto cambiamenti, se non nella denominazione, anche se è alla prese da qualche settimana con un profondo processo di ristrutturazione della sua governance territoriale, che proprio la Regione Campania ha voluto, affiancando al coordinamento istituzionale dambito un commissario ad acta, un valente magistrato della Corte dei Conti, che sta ripercorrendo in lungo ed in largo la programmazione sociale dei Comuni dellagro aversano, mettendo paletti stringenti e ridefinendo criteri di gestione in passato poco efficaci, sottolinea il sindaco.
Concordo con la scelta dellintervento sostitutivo precisa Sagliocco esso è stato tanto necessario quanto opportuno, dal momento che interventi importanti per le nostre comunità erano rimasti al palo a causa di una cattiva amministrazione del welfare locale. Non si tratta di unazione punitiva nei confronti dellAmbito, come ha avuto modo a più riprese di spiegare lo stesso assessore Ermanno Russo, quanto di un processo di accompagnamento che gioverà al territorio e farà in modo che lintero sistema dei servizi alla persona vada a regime.
Il ridisegno di Ambiti e Distretti sanitari aggiunge Sagliocco si inscrive in un più ambito percorso di rilancio del welfare regionale che la giunta Caldoro sta portando da due anni a questa parte avanti con decisione, assestando duri colpi a sovrastrutture prima in voga nel settore e fonte di sperperi per tutto il comparto. Sovrastrutture che finivano per rallentare il meccanismo di risposta dellistituzione regionale in relazione ai bisogni manifestati dallutenza.
Dopo lapprovazione della nuova legge quadro sulle politiche sociali conclude il sindaco di Aversa , che ha fissato paletti più puntuali e disciplinato concretamente i limiti delle competenze di prestazioni sociali e sanitarie, questo nuovo atto della Giunta regionale e del nuovo corso del governatore Caldoro rappresenta lennesimo esempio di buona amministrazione. E ciò malgrado il taglio continuo dei fondi in questo settore da parte del Governo nazionale.