AVERSA. Un affronto alla città, un lutto per la città. Sono rimasto letteralmente interdetto davanti ad un fatto così drammatico.
E stato lapidario Giuseppe Sagliocco, primo cittadino di Aversa, nel commentare la morte del finanziere Fabrizio Ferrara, avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, in via Nobel, a pochissimi metri dalla caserma cittadina della guardia di finanza.
Siamo ha continuato il sindaco che in questo suo primo periodo da amministratore si è contraddistinto per le decisioni in difesa della sicurezza dei cittadini- di fronte ad un episodio che ci indispettisce e ci mortifica. Un campanello dallarme che ci ricorda come la lotta alla criminalità organizzata non può mai abbassare la guardia e che il controllo del territorio deve essere rafforzato.
Sagliocco, che per il suo decisionismo in materia di sicurezza si è anche già conquistato lappellativo di sindaco-sceriffo, ha anche aggiunto: Con il colonnello Acampora cera già stato un incontro nel corso del quale era emerso un idem sentire sul coordinamento interforze per il controllo del territorio.
Nello specifico, sullepisodio, il primo cittadino, quando gli è stato chiesto come mai, a suo avviso, la malavita torna ad uccidere dopo diversi anni in città, dopo aver auspicato che le forze dellordine assicurino in tempi brevi alle patrie galere lautore o gli autori di questo delitto, ha continuato: Bisogna capire anche dalle indagini in corso le motivazioni di unazione così efferata. Da parte nostra dobbiamo innalzare il livello di guardia quanto più possibile per dare corpo ad unazione comune e coordinata con lobiettivo di tenere lontano dalla nostra comunità questo tipo di delinquenza. In questo senso la riqualificazione non solo strutturale della città, ma anche morale dei cittadini, che ci siamo riproposti anche nei nostri programmi, deve essere da stimolo, deve costituire quella misura idonea a creare trasparenza anche nellazione amministrativa. E con la trasparenza, infatti, che si potrà garantire di tenere fuori dalla porta la malavita organizzata che tanti danni ha apportato e apporta alle Istituzioni.