AVERSA. Il consigliere comunale Mimmo Palmieri, lancia unidea sulla gestione della sosta a pagamento dopo la rescissione del contratto con la Smart project ad opera dellamministrazione guidata dal sindaco Sagliocco.
Un provvedimento inevitabile, quello adottato a seguito della terza interdittiva antimafia che ha colpito la società che continuerà a gestire le strisce blu ad Aversa solo fino al trenta di luglio. Lidea di Palmieri è quella della gestione in proprio della sosta a pagamento con una società in house che assorba principalmente gli attuali ausiliari del traffico adibiti al controllo del pagamento dei grattini e che, eventualmente, possa ampliare i servizi offerti. Inoltre, con i proventi di tale attività, secondo le intenzioni di Palmieri, si potrebbero intensificare altre attività o prevedere altre opere utili per la città.
Lappetibilità della gestione del servizio della sosta a pagamento in città spiega Palmieri è sintomatica della vantaggiosità della prestazione. La mia idea è quella di creare una società municipalizzata che possa gestire in proprio la sosta a pagamento, utilizzando principalmente il personale attualmente in servizio, senza escludere la possibilità di incrementare lo stesso laddove se ne dovessero presentare la necessità e lutilità. Tale soluzione consentirebbe di realizzare un duplice vantaggio, quello di creare posti di lavoro e quello di ottenere un utile per le casse del comune che, comè noto a tutti, stanno subendo la riduzione dei trasferimenti statali. I proventi della sosta a pagamento potrebbero essere utilizzati, ad esempio, per incrementare alcuni servizi oggi deficitari, come quello della ramazza, che la Senesi non riesce a gestire completamente a causa dellesiguo numero degli operatori, ovvero per la cura del verde, oltre che per la creazione di altri parcheggi e per la sicurezza stradale cui naturalmente sono destinati i fondi provenienti dalla sosta a pagamento. Inoltre, con la gestione in proprio lAmministrazione potrebbe regolamentare il pagamento della sosta secondo condizioni meno vessatorie e più adeguate alle necessità di residenti e dei cittadini in generale.