AVERSA. Dopo la rescissione del contratto, da parte dell’amministrazione comunale, nei confronti dell’Ati, Associazione temporanea dimpresa chefinora ha gestito ilservizio di parcheggio a pagamento, vengono “sigillati” i parcometri e ricompaiono i grattini.
La giunta Sagliocco, nellultima seduta utile della settimana, ha deliberato il servizio in house, gestito dalla polizia municipale con lutilizzo degli ausiliari del traffico.
Distribuiti dagli ausiliari del traffico, da bar ed esercizi commerciali i titoli di sosta sono disponibili ovunque ed in abbondanza. Cinquanta centesimi per la sosta di mezzora, un euro per quella di unora. Agli ausiliari spetta, come sempre, il compito di controllarne luso penalizzando con le multine da due o tre euro, a seconda dalla zona in cui lauto è in sosta, la mancata esposizione del grattino. Agli ostinati, dopo la multina arriverà la multa da 39 euro comminata dai vigili urbani o dagli stessi ausiliari. Quindi, da oggi occhio al grattino.
Una decisione, quella dell’amministrazione Sagliocco, giunta dopo l’ennesima interdittiva antimafia nei confronti di due società facenti parte dell’Ati. Ricordiamo, invece, che la Smart Project, una delle società dell’Ati anch’essa raggiunta da informativa antimafia, è uscita “illibata”, dopo che ilConsiglio di Stato ha accolto il ricorso contro il provvedimento della Prefettura.