AVERSA. Dovrà ringraziare la sua amica del cuore alla quale aveva confidato di stare per suicidarsi e i carabinieri di Aversa e della stazione di Lusciano una giovane studentessa universitaria.
A spingerla allestremo gesto, frutto di un cocktail di problemi da quelli sentimentali, a quelli familiari a quelli di studio e che si è risolto solo con un grande spavento, una ragazza di 23 anni del popoloso paese dellagro aversano. Erano le 15 di ieri, quando alla centrale operativa dei carabinieri di Aversa è giunta una telefonata di una ragazza che lanciava lallarme: una sua amica si stava suicidando.
Dalla centrale lallarme rimbalzava a Lusciano, dove la pattuglia di servizio giungeva in via della Libertà. I militari erano costretti a forzare la porta dingresso dellabitazione della giovane. Una volta nellappartamento la ragazza veniva trovata priva di sensi sul letto, circondata da scatole di medicinali.Qualche minuto dopo giungevano anche i sanitari del 118 che trovavano già la ragazza che era tornata in sé.
Dopo ulteriori cure lhanno trasportata allospedale San Giuseppe Moscati di Aversa, dove è stata ricoverata, ma non è in pericolo di vita, anche grazie allintervento tempestivo dei militari.