CASERTA. Droga nella suola delle scarpe per lo smercio in carcere. La preparazione di una partita di stupefacenti per il penitenziario di Santa Maria Capua Vetere è stata scoperta grazie a un pizzino sospetto …
… trovato addosso a un detenuto che, colto sul fatto, ha aggredito un agente di polizia penitenziaria. L’episodio è avvenuto qualche giorno fa e viene reso noto attraverso una nota del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria). A difendere il messaggio intercettato dalle guardie un detenuto trentenne di Marcianise, in carcere per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato arrestato in flagranza.
Il pizzino è stato scoperto durante una perquisizione e quando l’assistente della polizia penitenziaria ha tentato di appurarne il contenuto, il detenuto l’ha aggredito, gli ha strappato il foglietto dalle mani, lo ha ridotto in mille pezzi per poi lanciarlo dalla finestra. Il foglietto è stato però ricomposto e il suo contenuto reso leggibile: la droga sarebbe stata introdotta durante i colloqui, in delle scarpe da ginnastica con le suole modificate per accoglierla. Quanto accertato dagli agenti della polizia penitenziaria è stato trasmesso attraverso una informativa alla Procura della Repubblica.