CESA. Ha partecipato anche una delegazione del Pd cesano alla conferenza stampa tenuta sabato mattina nel circolo di Aversa.
I consiglieri del Pd al Comune di Aversa, Marco Villano, e alla Provincia, Giuseppe Stellato e Angelo Sglavo, hanno congiuntamente analizzato la situazione in atto. Essa presenta problemi e rischi su diversi fronti sullasse Aversa-Caserta particolarmente, ma non solo, per quanto riguarda il ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il Pd, per bocca del suo capogruppo Stellato, denuncia linerzia dellamministrazione Zinzi rispetto a processi che stanno segnando il declino dellarea casertana, sempre più risucchiata verso la funzione di semplice supporto allo sviluppo della città metropolitana di Napoli. Parlando di assoluta inadeguatezza dimostrata dallamministrazione provinciale, il Pd chiama alla vigilanza e alla mobilitazione la popolazione aversana e dellintera provincia, rispetto a quanto potrà succedere in conseguenza dellapprovazione delle Disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica (spending review).
Il decreto spiegano i democratici prevede laccorpamento delle province al di sotto di determinati parametri di territorio e/o popolazione, con grave rischio per quella casertana di scomparire del tutto. Il Pd denuncia, inoltre, alcune scelte dellamministrazione provinciale che, mentre accrescono la pressione fiscale sui cittadini (aliquote alle stelle per Rc auto e trascrizione al Pra) riconoscono al direttore generale unindennità di risultato di 90mila euro, oltre i 170mila già da lui percepiti in via ordinaria. E quali sarebbero si chiedono dal Pd i brillanti risultati amministrativi della Provincia di Caserta? Un Ente che iscrive a bilancio ben 11.800.000 euro (con un megaincremento di 9.800.000 euro) in un apposito Fondo svalutazione crediti, dichiarando così di non saper fronteggiare levasione della Tarsu in misura macroscopica e imponendo agli onesti contribuenti un surplus di tassazione di pari entità.