MOSCA. Le relazioni economico-commerciali fra Mosca e Roma sono intense e tornate ai livelli precrisi e con l’ingresso della Russia nell’Organizzazione mondiale del commercio possono ulteriormente svilupparsi.
Sono state queste le parole del premier, Mario Monti, in visita a Mosca nel suo incontro con Dmitrij Medvedev, prima della firma di una serie di importanti accordi tra imprese italiane e russe.
I rapporti con
Gli accordi firmati, fra contratti, joint venture e memorandum d’intesa, riguardano vari campi, dall’energia (Eni-Rosneft) all’ambiente (Techint-Norilski Nikel), dalle poste (Poste italiane, Posterusse e Selex Elsag) agli impianti sportivi (Eccher-Vtb), dalle banche (Intesa San Paolo-Gazprombank) al turismo (Rizzani de Eccher e Northern Caucasus Resort company).
Eni e Rosneft hanno firmato l’Exploration Loan Facility Agreement: un’intesa per il finanziamento dei costi per le attività esplorative che saranno condotte da Eni e Rosneft nell’offshore russo del Mare di Barents e del Mar Nero.