NAPOLI. Esattamente come in noto film di Totò Totò, Peppino e i fuorilegge, un uomo originario di Torre Annunziata, ma residente a Savona, ha inscenato un finto sequestro per estorcere denaro ai familiari.
Certo, a Francesco Landi, 65 anni, questo il nome delluomo, non è andata così bene come al protagonista del film. Luomo era scomparso il 16 giugno scorso, la famiglia, allarmata, aveva presentato regolare denuncia di scomparsa.
Tanto da richiamare lattenzione anche del programma in onda su Raitre, Chi lha visto. Qualche giorno dopo la sua scomparsa, alla famiglia era arrivata una telefonata. Dallaltra parte della cornetta, un uomo, con falso accento siciliano, chiedeva un riscatto di 30 mila euro per la liberazione delluomo.
Gli agenti della Squadra Mobile di Savona, però, nella giornata di venerdì, hanno individuato il 65 enne a Napoli ed hanno chiesto l’intervento dei colleghi locali. Landi è stato bloccato in un bed and breakfast nei pressi di Piazza Garibaldi.
Ai poliziotti ha confessato di aver architettato il falso sequestro di persona per i debiti accumulati. Landi è stato arrestato per tentativo di estorsione e simulazione di reato.