MADDALONI. Il recente episodio di invasione di ratti in via Starzalunga apre un nuovo fronte di emergenza sanitaria ed ambientale in città.
Oramai non passa giorno che non si parli di nuovi pericoli per la salute dei cittadini. Non a caso un recente studio epidemiologico dellIstituto Oncologico Pascale ha evidenziato un netto aumento delle morti per tumore nella provincia di Caserta e di Napoli e non meno recenti sono le polemiche legate ai roghi che continuamente inaridiscono le nostre terre contaminando gli alimenti su di essi coltivati esponendo a gravi rischi per la salute i consumatori.
I ratti o muridi sono portatori di numerose malattie di cui alcune potenzialmente letali. Tra queste ricordiamo la leptospirosi, la salmonellosi, la toxoplamosi, il tifo murino, la febbre da morso di ratto e non ultima la peste, oramai debellata. Come si può ben intuire quanto verificatosi in via Strazalunga, ma che potrebbe non essere un caso isolato in città, rappresenta potenzialmente unemergenza dal punto di vista della salute pubblica.
Il sito del Comune riporta che nella prima decade di agosto sono previsti due interventi di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione. Tali interventi saranno cioè eseguiti in piena estate e con temperature torride. Come è oramai noto linverno, al contrario di quanto si pensi, è la stagione migliore per effettuare la derattizzazione. Infatti, le popolazioni di roditori, pur se poco mobili, sono di solito più affamati in quanto non riescono in natura a reperire facilmente fonti di cibo ed inoltre aumentano notevolmente il dispendio energetico per mantenere la temperatura corporea: queste due condizioni fanno si che la derattizzazione sia più efficace.
Non è dato sapere se lAsl o il Comune nei mesi invernali abbiano provveduto ad effettuare la derattizzazione nelle zone di competenza. Sarebbe grave se simili eventi non siano stati programmati ed affidati solo ed unicamente alla straordinarietà dell evento e cioè legata al manifestarsi di orde di topi. Oramai vari comuni provvedono mensilmente alla disinfezione, disinfestazione e derattizzazione delle aree pubbliche imponendo ai proprietari le stesse procedure nelle aree private. In qualche comune è stato addirittura disposto alle ditte-imprese edili di attivare piani di derattizzazione costanti nel tempo in occasione di cantieri con movimento terra o demolizioni. A tal proposito un dubbio nasce spontaneo: le abitazioni di via Starzalunga sono di proprietà comunale e pertanto la competenza e la responsabilità della derattizzazione spettano al Comune o allAsl?
Altro dubbio è legato alla tempistica: come è noto il caldo accelera il processo di decomposizione altrettanto pericoloso per la salute dei cittadini e le carcasse di animali sono rifiuti speciali la cui rimozione e trattamento deve essere affidata a ditte specializzate. A tal proposito sarebbe utile sapere in che modo sono state smaltite le carcasse dei topi morti che facevano bella mostra in via Starzalunga nei giorni scorsi.
Angelo Tenneriello (Partito Democratico Maddaloni)