SAN MARCELLINO. La conclusione dellanno scolastico è il momento di un primo bilancio per lassociazione dei genitori Scuola Amica, costituitasi lo scorso ottobre e presieduta da Alfonso Borzacchiello.
In questi primi mesi di attività, lassociazionesammarcellinesesi è impegnata soprattutto nella sensibilizzazione dellamministrazione comunale ad attivarsi per risolvere le tante negligenze ed inadempienze che, di volta in volta, hanno leso i diritti dei piccoli studenti delle scuole ubicate sul territorio comunale e mostrandosi, allo stesso tempo, disponibile a dare un contributo anche fattivo nella risoluzione di alcune problematiche.
I bambini di oggi sono il futuro del nostro paese e noi abbiamo il dovere, lobbligo di garantirgli una crescita sana, tranquilla e culturale senza sofferenze strutturali ed ambientali ha dichiarato il presidente di Scuola Amica AlfonsoBorzacchiello. Nonostante lassociazione si sia contraddistinta per una grande voglia di fare e di tutelare gli interessi e i diritti, spesso calpestati, dei più piccoli, i disagi delle scuole di San Marcellino non finiscono mai, perché nel nostro paese non cè interesse da parte dellamministrazione a far sì che vengano garantiti i servizi ed i diritti essenziali dei bambini.
Sicuramente i fanciulli di oggi non avranno un bel ricordo della loro infanzia, soprattutto per quanto riguarda la loro esperienza scolastica ha ribadito Borzacchiello – si ricorderanno di questamministrazione come la più sorda e negligente della storia nel nostro paese.
Nonostante il settore dellistruzione preveda un assessore di competenza, lassociazione rivendica la mancanza di un reale punto di riferimento. Per inadempienze e mancanza di cure e disponibilità verso la scuola dichiarano i numerosi genitori che hanno aderito a Scuola Amica chiediamo le dimissioni dellattuale assessore allistruzione AlfonsoSantagatao comunque la sostituzione allassessorato in questione.Secondo i genitori, quello che avrebbe dovuto essere il principale punto di riferimento e che avrebbe dovuto lavorare, in primis, per una tempestiva risoluzione dei problemi, è mancato.Di riflesso, sono stati numerosi i problemi, più volte segnalati sia agli organi comunali che agli organi di stampa, che non sono stati risolti in maniera tempestiva e hanno causato danni irreparabili alla didattica, continui rischi per i più piccoli e una limitata fruizione degli spazi scolastici.
Infine, il presidente di Scuola Amica dichiara: Lassociazione è già a lavoro con lamministrazione per evitare il verificarsi del problema dei libri scolastici vissuto lanno scorso e per la cura degli ambienti scolastici. Per avere delle buone risposte abbiamo bisogno di un punto di riferimento che ci ascolti e soprattutto che sia presente sul territorio e ci dia le risposte alle nostre richieste. Questo punto può essere solo il consigliere Conte Franco, lunico che ha mostrato disponibilità e fatto qualcosa per la scuola e da questo è riuscito a guadagnarsi la fiducia di tutti noi genitori dellassociazione. Perché tra tanti sordi e ciechi presenti nellamministrazione comunale c’è stato almeno uno che ha visto ed ascoltato il grido di aiuto dei nostri bambini. Per questo noi chiediamo che sia il nostro riferimento allistruzionesammarcellinese.