TEVEROLA. Gioia, noia, tristezza, rabbia, stupore, paura, colpa, compassione. Sono queste le parole di “Passpartout”, tema del Grest 2012, che stanno accompagnando il campo estivo organizzato dalla parrocchia di San Giovanni Evangelista di Teverola.
Il parroco don Evaristo Rutino, coadiuvato dai ragazzi dell’Azione Cattolica Sant’Agnese, ha fortemente voluto quest’evento: “Erano anni che avevo in cantiere questo progetto e grazie alla collaborazione dei giovani dell’Acd finalmente l’ho visto realizzare”. Don Evaristo si appresta al giro di boa dell’oratorio estivo che continuerà fino al 20 luglio presso le strutture della scuola materna comunale del plesso Pecorario. Diverse le attività che si sono svolte durante la prima settimana del campus dove i partecipanti, oltre a trascorrere le giornate insieme tra giochi, laboratori e preghiera, sono stati coinvolti in momenti di riflessione e “studio” delle parole che servono ad aprire tutte le porte, per definire quello che ci circonda ed iniziare i primi passi per sentirsi parte attiva della società.
“Abbiamo accompagnato ed accompagneremo i giovanissimi a divertirsi con giochi e bagni in piscina, ma altrettanto, li invogliamo a comprendere il significato vero delle parole tema del Grest 2012 senza trascurare che sono le proprie scelte che richiedono tante attenzioni e che trasformano la propria vita”, racconta la propria esperienza Raffaele Martino, giovane attivista della locale Azione Cattolica. “Con la nostra tenacia e consapevolezza di vivere in Cristo – conclude Martino – non ci stancheremo di aiutare questi giovani e l’intera comunità parrocchiale a prendere consapevolezza di cosa voglia dire aver ‘coraggio’ delle proprie decisioni e, con la mano del Signore, ci prodigheremo a consolare i ragazzi che sono tristi, a rialzare quelli che cadono, a sostenere i più timidi e timorosi e a venire in aiuto di tutti coloro che sono più deboli”.
