TEVEROLA. E di qualche giorno fa la notizia che Teverola non ha raggiunta la quota di raccolta di rifiuti differenziati per lanno 2011, di conseguenza i cittadini di Teverola che pagano la Tarsu vedranno aumentare la tariffa per il ritiro dei rifiuti di circa il 20%.
Da più parti si è levato il coro di proteste nei confronti dellAmministrazione Comunale. Personalmente credo che prima di scaricare sul Comune tutta la responsabilità di tale situazione, sarebbe opportuno approfondire il discorso e vedere se ,oltre allAmministrazione ci sono anche altre componenti che non hanno permesso il raggiungimento del target di Teverola città virtuosa.
Sicuramente il comportamento dellamministrazione comunale è molto carente e censurabile nel rendere partecipe la cittadinanza di ciò che accade nel comune: sicuramente non si riesce a sapere che fine hanno fatto le domande, con relative ricevute di versamento di acconti, per la concessione dei futuri loculi cimiteriali; sicuramente questanno non ci sono stati gli interventi di igiene ambientale con la disinfezione di strade e di ambienti aperti (tanti anni fa bastava far passare unautobotte con spargeva acqua e creolina); sicuramente non si è provveduto ad eliminare la perdita di acqua dallautoclave delledificio in cui è ospitata la GeoEco; sicuramente non si riesce a saper in maniera ufficiale il perché non si sia ancora aperta larea giochi predisposta nellex piazza municipio; sicuramente vorrei sapere perché non riesco più ad avere , per poterli studiare , i dati delle centraline di monitoraggio dellaria presenti a Teverola.
Ciascun teverolese sa bene che le notizie relative a ciò che accade a Teverola o le ricava da confidenze fatte da amici, parenti e/o conoscenti che lavorano al Comune o dalle voci che circolano fra i tanti anziani che sostano vicino ai caffè di Teverola.
Dal sito web del Comune ( parola con cui ci si riempie la bocca) si riesce a ricavare ben poco: sto ancora cercando il testo dellordinanza sulla raccolta differenziata che pochi giorni fa è stata affissa sulle bacheche stradali e gli emolumenti e/o il curriculum dei nostri amministratori (vorrei sapere da chi sono amministrato e quanto mi costano). Sono molto deluso di tutto ciò : avrei voluto trovare a Teverola più trasparenza, più vivere civile, più pulizia.
Non posso non criticare però anche coloro che con il proprio comportamento vanificano quanto lamministrazione ha fatto nel corso di questanno: critico coloro, che dopo aver lavato il pavimento della propria bottega , spargono sui marciapiedi lacqua sporca; critico coloro che dopo aver lavato i pavimenti di casa propria buttano dal balcone lacqua sporca sulla strada; critico coloro che per liberare il marciapiedi antistante la propria puteca spazzano le cicche di sigaretta e, senza raccoglierle, le spostano sulla carreggiata; critico coloro che per esporre la propria merce invadono i marciapiedi al punto tale che le mamme con i carrozzini sono costrette ad abbandonare gli stessi e camminare sulla strada; critico tutti coloro che abbandonano i rifiuti per strada , senza rispettare le più banali norme igieniche e facendo finta che non esiste un regolamento comunale che dal luglio 2011 ha stabilito modalità e tempi per la raccolta differenziata.
Le fotografie che seguono sono state scattate questa mattina : esse danno un preciso contributo alla comprensione del problema dei rifiuti di Teverola: è lamministrazione comunale che non fa il proprio dovere o è la strafottenza dei cittadini nel rifiutare le più banali regole per lo smaltimento dei rifiuti? Perché chi critica soltanto non si sporca le mani e collabora nel denunciare gli untori?, magari si potrebbero multare qualcuno.
Ingegner Enzo Fumo