VILLA LITERNO. Mentre l’amministrazione comunale continua a ricevere i delegati dei commercianti del mercato per raggiungere un accordo sul pagamento della tassa di occupazione suolo pubblico, …
… il Consiglio Comunale liternese approva una modifica al regolamento Tosap, illustrata durante la riunione dal consigliere delegato Tammaro Iovine (nella foto): Abbiamo introdotto una ulteriore fascia di pagamento relativa allezone periferiche del territorio comunale – spiega Iovine – non ci sembrava giusto, infatti, che chi installa un banco di vendita ortaggi poniamo a Via Delle Dune paghi la stessa tariffa di chi lo esponenelcentro del paese. Proprio per razionalizzare il pagamento dei tributi, intanto, l’ente ha deciso di esternalizzare il servizioaffidandolo ad una società esterna, attraverso una gara d’appalto espletata dalla stazione unica appaltante.
Lesperienza dellufficio Tributi ha spiegato il consigliere delegato Antonio Ucciero è stata positiva, ma purtroppo lente non ha abbastanza impiegati per gestire in autonomia un servizio così complicato: abbiamo bisogno di una società esterna che ha le risorse tecnologiche e le giuste professionalità per aiutare lente a riscuotere le tasse ed avere maggiore liquidità da investire poinei servizi utili per i cittadini e per pagare i tanti fornitori che, giustamente, reclamano quanto dovuto per prestazioni offerte anni addietro e non ancora liquidate.
Ma, visto anche il periodo di crisi, l’amministrazione comunale avrà massima attenzione nell’individuare le motivazioni dell’evasione fiscale, dialogando con i cittadini e studiando caso per caso. Nessuna caccia alle streghe, insomma. Pretenderemo che chiunque si aggiudicherà la gara – assicura il consigliere – distingua i contribuenti in base al reddito, chiederemo di adottare pesi diversi a seconda che si tratti di un evasore che, pur avendo i soldi per pagare, vuole eludere il fisco oppure di una famiglia indigente che, semplicemente, non ce la fa a pagare. È giusto che tutti paghino le tasse, ma è altrettanto giusto che chi è in difficoltà abbia gli strumenti per mettersi in pari con chi invece ha maggiori disponibilità.