AVERSA. Lunedì 13 agosto compie i suoi primi due anni di vitalInfo Point di piazza Mazzini, nato per essere il punto informativo della città per chi arriva ad Aversa non solo servendosi del treno.
Realizzato con un prefabbricato posizionato, inizialmente sul marciapiede nel punto in cui via Diaz si immette nella piazza, violando la privacy di chi abitava nella palazzina confinante, l8 di ottobre 2011 fu spostato su quello antistante la stazione, esattamente sul lato destro delluscita dello scalo merci della stazione ferroviaria, unarea pedonale, facilmente accessibile e soprattutto lontana da civili abitazioni, lInfo Point non è mai entrato in funzione. Avrebbe dovuto fornire non solo informazioni sugli orari dei treni, dei bus e della metropolitana ma anche servizi turistici grazie allutilizzo- come dichiararono gli amministratori dellepoca – di personale comunale che avrebbe affiancato gli studenti dellIstituto Professionale ‘Mattei’ con il quale lamministrazione aveva già stipulato una apposita convenzione. Naturalmente a coordinare lattività sarebbe stato un funzionario comunale già individuato.
Linfo Point darà informazioni sulle possibilità di accoglienza e di ospitalità. Promuoverà la cultura, offrirà consulenza per azioni di marketing tese alla promozione dei prodotti locali attraverso una collaborazione tra commercianti e Comune, dichiararono gli allora responsabili del settore intervenendo nella polemica innescata dalla sezione cittadina del Codacons che aveva detto Si al punto informativo, No al prefabbricato, No allo spreco di denaro pubblico, proponendo in alternativa lutilizzo della dismessa stazione dellex Ferrovia Alifana, sita a Porta Napoli.
Dopo apposita ristrutturazione sarebbe stato ledificio ideale per ospitare un ufficio di promozione turistica, oggi presente nei locali della Pro Loco di via Botticelli utilizzati, praticamente, come circolo sociale privato, pagato con denaro pubblico. Meglio, più dignitoso e significativo utilizzare lex stazione, così come si è fatto a Napoli per ledificio gemello di piazza Carlo III. Invece la proposta è caduta nel vuoto malgrado la struttura dellex stazione Alifana vada degradandosi sempre più, assumendo laspetto di edificio diroccato posto giusto a due passi dal monumento simbolo della città qual è Porta Napoli, quasi a sottolineare lo stato di abbandono in cui versano le strutture storiche e le opere darte presenti ad Aversa.
Intanto, lInfo Point resta chiuso, inutilizzato malgrado il prefabbricato sia costato ben 25 mila euro ai quali vanni ad aggiungersi 2mila euro da spendere (o già spesi?) per stipulare una polizza assicurativa e gli euro spesi per posizionare, spostare e riposizionare il prefabbricato. Buon compleanno allInfo Point ma meglio non aggiungere il classico cento di questi giorni.