AVERSA. Grazie a Dio, Sagliocco pensa di suo e non ha, almeno stando a quanto ha dimostrato fino ad oggi, alcun interesse a tenere legati a se i pidiellini accondiscendendo alla loro voglia di apparire sui media.
Comincia così la mail inviata da G. Bottigliero, qualificatosi lettore affezionato. Senza girarci intorno, dichiarandosi elettore del Pdl quello vero, quello di Berlusconi, contesta apertamente la proposta avanzata dal consigliere comunale del Pdl Michele Galluccio che vorrebbe invitare lamministrazione ad installare pannelli luminosi a messaggio variabile allingresso della città e negli svincoli più importanti.
Dopo aver suggerito, voluto e realizzato lInfo Point di piazza Mazzini, lasciandolo inutilizzato dal primo giorno a ad oggi, e sono già due anni, spendendo, come leggo dai giornali, oltre 25 mila euro, presi anche dalle mie tasche, adesso si propone unaltra cosa chiaramente inutile per una città come Aversa quali sono i pannelli luminosi a messaggio variabile.
Certo continua la mail potrebbero non costarci niente, potrebbero dice ma non è sicuro, perché grazie ad un bando comunale qualche società li installerebbe gratis per recuperare poi la spesa fatta e magari anche guadagnarci su con i messaggi pubblicitari che trasmetterebbe dai pannelli. Ma il consigliere sa quanto costerebbe linvestimento che propone, quale potrebbe essere il rientro che ne verrebbe a chi volesse realizzare lidea e soprattutto quale utilità ne verrebbe concretamente alla città?.
Il consigliere aggiunge il lettore parla di ricaduta sulla sicurezza stradale, grazie alle informazioni fornite attraverso i pannelli su viabilità e parcheggi pensando, forse, di vivere a Roma o a Milano, città con così tante strade accessibili agli automobilisti da rendere necessario indicare arterie alternative a quelle in cui il traffico è più intenso, ma ad Aversa, dove per raggiungere il centro storico ci sono solo due strade interne, via Roma e via Orabona, ed una esterna, la cosiddetta variante, che nelle ore di isola pedonale si riducono a due, essendo via Roma perennemente chiusa, quale problema potrebbe avere un automobilista per raggiungere, ad esempio, piazza Duomo? Di quali informazioni potrebbe avere bisogno?.
Basterebbe continua la mail una semplice segnaletica dettagliata che indicasse le zone turisticamente importanti, accompagnando lautomobilista passo passo tra le viuzze del centro storico cittadino, indicando anche le eventuali aree di sosta presenti, come fa ad esempio- per portarlo allagenzia delle entrate. Altro che informazioni sui pannelli luminosi che distrarrebbero la guida di chi volesse leggerle davvero e completamente.
Quanto alla sicurezza stradale di cui parla prosegue la mail è appena il caso di ricordare allex assessore che, quando era in giunta, non ha speso una parola per eliminare il rischio creato quotidianamente delle manovre irregolari effettuate dagli automobilisti che girano intorno al cordolo di viale Kennedy e che nei dieci anni in cui, a vario titolo, ha partecipato alla gestione della città cera un progetto per mettere in sicurezza lintera variante.
Oggi conclude la mail può dire alla cittadinanza quel progetto dovè finito e perché parli di sicurezza adesso che intende proporre linstallazione di pannelli a messaggio variabile ad un sindaco che, per nostra fortuna, è pensante?.