AVERSA. Accettiamo le critiche, purché siano costruttive. Abbiamo chiesto ai cittadini pazienza e collaborazione in questo primo periodo di sperimentazione.
Queste le parole del sindaco, Giuseppe Sagliocco, in merito alla problematica legata agli stalli di sosta ed alla nuova gestione. Non bisogna, però, sollevare problemi inutili, incalza il primo cittadino. Il titoli di sosta prepagati, i cosiddetti grattini sono corretti e ben chiari. Come si evince dal titolo, sotto il valore prestampato è riportata la seguente dizione N.B. Posizionare un numero di biglietti adeguato alla tariffa vigente nella zona ed al tempo che si intende sostare.
Cosa significa? Sebbene la stampa dei titoli sia stata eseguita a tempo di record, la predisposizione del modello ha tenuto conto delle esigenze del progetto: possibilità di frazionare la tariffa nel limite del possibile delle gestioni basate sul sistema dei grattini e presenza di diverse tariffe esistenti in Città. Nella pratica, quindi, chi vuole parcheggiare in una zona che prevede la tariffa di un euro lora, per unora e mezza dovrà posizionare tanti biglietti fino al valore complessivo di un euro e cinquanta. Se vuole stare mezzora basterà posizionarne uno da cinquanta centesimi.
Il beneficio rispetto al precedente grattino è evidente: prima il biglietto riportava la dizione 1 euro per ora o frazione. Questo significava che anche per unora e dieci minuti il cittadino dovesse pagare due euro. Con il grattino predisposto in questa occasione, la tariffa da corrispondere per lo stesso periodo è di un euro e cinquanta.