AVERSA. Ennesima data fatidica per il servizio di sosta in città. Il 31 agosto prossimo, ossia tra pochissimi giorni, scadrà laffidamento provvisorio per un mese del servizio di gestione delle strisce blu …
… alla cooperativa onlus creata dai 14 ex addetti allattività in precedenza gestita da una Ati, accordo temporaneo tra imprese. Lamministrazione comunale aversana, con il suo nuovo corso sotto il sindaco Giuseppe Sagliocco, da sempre fautore di una gestione e di unorganizzazione diverse del servizio, ha risolto il contratto al 31 luglio scorso con lAti ed ha affidato, per un mese, il servizio. Ora si sta cercando di risolvere il problema tentando di mettere insieme una sorta di gestione diretta, “in house” come si è soliti dire, affidando la gestione della distribuzione dei grattini ai 14 addetti che precedentemente curavano il servizio. Si tratta di altrettanti ex lavoratori socialmente utili che lamministrazione Ciaramella ebbe lintuizione di regolarizzare quando si trattò di varare per la prima volta le strisce blu. Insomma, limperativo categorico è quello di preservare questi 14 posti di lavoro.
Ho scritto al prefetto ha dichiarato il sindaco normanno perché stiamo cercando di giungere ad una procedura negoziata. Il nostro intento è quello di rimanere al di sotto dei 50mila euro per consentire laffidamento diretto. In pratica, faremo in modo che quanto andiamo a conferire alla società di gestione sia solo ed esclusivamente il costo dei 14 addetti. Nella sostanza saranno 49.000 gli euro necessari al mese. Una cifra che lamministrazione comunale si dice certa di racimolare senza problemi ogni mese considerato che solo nei primi 15 giorni di agosto, nonostante il periodo vacanziero, sono stati distribuiti grattini per 22.000 euro.
Una cifra che non trova daccordo i vari comitati costituitisi contro le strisce blu perché, a loro dire, si tratta di grattini distribuiti ai rivenditori, ma non utilizzati dai cittadini. Non è vero. Infatti, proprio in questi giorni dai negozianti sono giunte richieste per altri ticket nella misura di ben tremila euro risponde ancora Sagliocco.
Nel caso in cui non sarà possibile laffidamento diretto alla onlus dei 14 addetti si dovrebbe dare vita ad una gara con un numero di partecipanti limitato e con lobbligo di mantenere in vita i 14 rapporti di lavoro.
Intanto, è stato chiarito anche il mistero dei carri attrezzi che hanno portato via nei giorni scorsi due vetture utilizzate dai vigili urbani. In un primo tempo si era ipotizzato che il Comune non avesse provveduto a pagare numerose rate del leasing in atto. Il chiarimento viene sempre da Sagliocco che ha spiegato: Si è trattato semplicemente di una restituzione. Avevo chiesto al comandante della polizia municipale di dare il via ad una spending review nostrana e lui lo ha fatto revocando i due leasing. In questo senso, nei prossimi giorni, ci saranno tagli anche in altri settori della macchina comunale.