ROMA. Grande spavento nella notte a Roma per il crollo di un muro della salita del Pincio. Il cedimento riguarda il secondo tornante dei tre che collegano la Terrazza del Pincio a Piazza del Popolo, in viale Gabriele D’Annunzio.
I resti del muro sono caduti sulla strada costringendo i vigili del fuoco a transennare il posto. Sul luogo si è recato anche il sindaco, Gianni Alemanno ritenendo che non è gravissimo perchè interessa solo la cortina superficiale. In questi giorni si sistemerà tutto.
Il sindaco ha spiegato che il danno causato è quantificabile in 300 mila euro e le squadre sono già al lavoro. Secondo il sovrintendente ai Beni culturali di Roma, Umberto Broccoli, il crollo del muro è la diretta conseguenza delle intemperie: prima la neve, poi un inverno molto piovoso a cui si è aggiunta un’estate molto secca.
Quindi prima molto bagnato, poi molto asciutto hanno creato il distaccamento di quella che possiamo definire la fodera del muro della profondità di un mattone.