ROMA. Ultimi giorni di caldo afoso: l’anticiclone africanocheha infuocatol’Italia da metà giugno durerà fino al week end, quando è previsto l’arrivo dei primi temporali.
Dovranno trascorrere, però,altri due giorni di afa: giovedì sono 14, rispetto alle 12 di mercoledì, le città contrassegnate dal “bollino rosso” del ministero della Salute che indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione. Si tratta di Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Verona, Viterbo, Frosinone e Latina (queste ultime due sono le uniche ieri con il bollino arancione). E venerdì la lista salirà a 17, con l’aggiunta di Ancona, Campobasso e Venezia.
E ieri è stata una giornata afosa ovunque: i medici dei pronto soccorso hanno segnalato un aumento dei ricoveri degli anziani a causa del caldo, che in Veneto ha raggiunto i 39 gradi, mentre a Roma, per fronteggiare l’emergenza, la Protezione civile è intervenuta con la distribuzione di 50 mila bottigliette d’acqua in vari punti della città.
Da venerdì giungeranno i primi temporali al nord sulle Alpi e sul Piemonte. Sarà l’anticipo di “Beatrice”,così è stata ribattezzata la burrasca di fine agosto che da sabato sera colpirà l’Italia. Violenti temporali con grandine dalle Alpi scenderanno verso il Piemonte e la Lombardia e domenica colpiranno la Liguria e il resto del nordest, con nubifragi e trombe d’aria sul Veneto, Friuli Venezia Giulia, la regione più colpita. Altre piogge e temporali dalla Liguria raggiungeranno la Toscana, l’Umbria e il Lazio.
Domenica potrebbe piovere anche a Roma, e la Protezione civile ha avviato un piano contro il rischio di precipitazioni. Per gli esperti, comunque, non saràla svolta autunnale, si andrà soloincontro ad un caldo più normale, con settembre che alternerà periodi freschi a quelli più caldi, quest’ultimi più probabili al centrosud.