SANTA MARIA CV. I gemellaggi con le città di Murcia in Spagna e di Maratona in Grecia assumono un particolare significato ideale, ma avranno anche conseguenze pratiche rilevanti per la possibilità di aderire a un bando europeo in corso, che finanzia gli scambi tra comunità cittadine dellUe.
E quanto afferma lassessore alla Cultura Paolo Busico, commentando lapprovazione delle delibere sui gemellaggi durante lultimo consiglio comunale. La scelta di queste due importanti città spiega Busico deriva dalla volontà di proiettare limmagine culturale e turistica di Santa Maria Capua Vetere in un contesto comunitario, avvalorando la tradizione identitaria dellantica Capua per renderla nota e fruibile oltre i confini regionali e nazionali, accrescendo le potenzialità di valorizzazione storica, artistica, culturale e archeologica.
La nostra città è già da anni in contatto con la comunità di Murcia, alla quale la lega la figura di Nicola Salzillo, nato a Santa Maria Capua Vetere e affermatosi in Spagna con la sua attività di scultore, arte che ha raggiunto il culmine con il figlio Francisco, uno dei massimi esponenti del barocco spagnolo e uomo di alta spiritualità, tanto da essere candidato alla beatificazione. Particolarmente suggestiva è anche la motivazione che sottende al gemellaggio con la città greca di Maratona, simbolo di riscatto e libertà, il cui nome è legato alla vittoria sui Persiani del 490 a.C., così come simbolo di riscatto e libertà fu Spartaco, che nel 73 a.C. guidò la sua rivolta dal nostro anfiteatro.