AVERSA. Vorremmo solo essere messi in condizione di lavorare. Una frase tra il polemico e il sibilino che il capogruppo Udc Orlando De Cristofaro butta lì quasi a caso, ma che fa presagire altre nubi (non per colpa di ‘Poppea’) sulla maxi maggioranza di centrodestra che regge le sorti della città normanna.
Di più lesponente del partito di Casini non dice. Risponde, però, a due precise domande. Una critica che, domandiamo per prima, riguarda lUdc o è rivolta allesterno e a chi? LUdc mai come in questo momento è tranquilla e compattae altro non aggiunge. Qualche parola in più alla domanda se questa loro critica potrà avere ripercussioni sulla tenuta della maggioranza o sullapprovazione del bilancio preventivo 2012 (che, ricordiamo, è in discussione il 6 settembre prossimo).Ad oggi risponde De Cristofaro posso dire che non avrà ripercussioni. Ma, lei lo sa, in politica mai dire mai. In questi giorni, il partito nella sua interezza farà il punto della situazione. Insomma, il mal di pancia cè. Quasi a voler sottolineare che tra Pdl e Udc è un continuo tormentone. Se sta bene uno con il sindaco Sagliocco, non sta bene laltro