NAPOLI. Il nucleo antifrodi dei carabinieri di Parma, su segnalazione del consorzio di tutela della mozzarella di bufala dop, ha scoperto la produzione e la vendita di una sedicente “mozzarella di bufala lombarda”, che utilizzava, però, il logo della Dop Mozzarella di Bufala Campana.
Nel corso dei controlli i carabinieri hanno scoperto, all’interno di un caseificio pizzeria in provincia di Milano, involucri per il confezionamento che non rispondevano ai regolamenti e hanno contestato allazienda pubblicità ingannevole: era reclamizzato un prodotto inesistente e se ne citava una denominazione di origine, traendo in inganno il consumatore.
Nei confronti della società è stata elevata una multa di 6mila euro e sono stati sequestrati 160 kg di materiale pubblicitario e 400 chili di buste di confezionamento con il fantomatico logo mozzarella di bufala lombarda. Il rapporto finale è stato inviato al Ministero delle Politiche Agricole per i conseguenti provvedimenti. Le indagini proseguono per verificare lorigine del latte e la regolarità delle fasi di lavorazione.
Soddisfazione per loperazione è stata espressa dai vertici del Consorzio di Tutela. “Abbiamo dato un segnale chiaro a chi ha intenzione di proseguire sulla linea dellinganno ai consumatori”, ha commentato il direttore Antonio Lucisano.