NAPOLI. Un progetto culturale per educare alla responsabilita civica. E questa leredita lasciata dal Giubileo Napoletano che è alla base dellultima lettera pastorale del cardinale Crescenzio Sepe: Per amore del mio popolo…non tacerò.
Questo il titolo che riprende i versi del libro del profeta Isaia e che fu alla base del manifesto di don Giuseppe Diana, sacerdote ucciso dal clan dei casalesi nel 1994, presentata a pochi giorni dallanniversario dellassassinio di un altro prete antimafia, don Pino Puglisi da Palermo, presto beatificato.
La lettera, presentata insieme al nuovo statuto della Curia Diocesana, invita i fedeli e la cittadinanza napoletana a guardare con fiducia ai primati conquistati nellanno giubilare e a costruire insieme il futuro mediante una vera e propria conversione pastorale da attuare in tutte le parrocchie e i centri religiosi mediante una nuova coscienza di fede, per uscire dalla sacrestia e vivere nellattualità della città la lieta notizia del messaggio cristiano. Un invito, una speranza e una fiducia, ribaditi ai nostri microfono dallarcivescovo di Napoli.