KABUL. Una carica di esplosivo portata da un bambino è esplosa, a quanto sembra accidentalmente, davanti alla sede della Cooperazione italiana a Kabul, in Afghanistan. Lo ha appreso l’agenzia Ansa da fonti affidabili.
Secondo un primo bilancio le vittime sono una decina, quasi tutti bambini. Secondo le fonti, “probabilmente la carica doveva servire per un attentato alla Fondazione dedicata ad Ahmad Shah Massoud, nell’undicesimo anniversario della sua morte”. Davanti alla sede della Cooperazione italiana sostano spesso bambini che vendono piccoli oggetti ai diplomatici e al personale militare di passaggio.