Pakistan, incendi in due fabbriche: 125 morti

di Mena Grimaldi

 KARACHI. Si sono ritrovati in una vera e propria trappola gli operai morti nel devastante incendio che ha colpito due fabbriche in Pakistan.

Nel primo impianto, a Karachi, dove si producevano vestiti, sono morti 103 operai, mentre nel secondo, a Latore, che produceva scarpe, sono morte 25 persone.

La maggior parte dei morti erano operai che lavoravano nel seminterrato e sono stati soffocati dal fumo perché non in grado di fuggire. Nelle strutture non c’erano uscite di sicurezza, né estintori e le porte erano sbarrate.

Chi è riuscito a salvarsi ha raggiunto le finestre, anch’esse bloccate da sbarre di metallo, ed è riuscito ad uscire. A Lahore, la fabbrica di scarpeera stata costruita illegalmente in un quartiere residenziale.

Il rogo si è sviluppato quando la corrente è saltata e gli operai hanno cercato di avviare il generatore. Le scintille generate sarebbero entrate in contatto con sostanze chimiche usate per produrre le calzature, causando l’incendio.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico