42 reti in 53 partite con la maglia dellAtletico di Madrid in due anni, con la soddisfazione di aver battuto, praticamente da solo, il Chelsea, squadra campione dEuropa, nella sfida di Supercoppa Europea a Montecarlo.
Radamel Falcao Garcia è uno degli attaccanti più forti del vecchio continente e da adesso, si può dire con maggiore certezza, uno dei più ambiti. Un vero e proprio sogno quello che sta vivendo il colombiano, come lui stesso afferma a Tuttosport, ma non cè da montarsi la testa: Ritengo che i miei margini di miglioramento siano tanti. Ovviamente lavoro per crescere ulteriormente di livello. Per esempio col Chelsea ho segnato tre gol, ma avrebbero potuto essere di più, infatti ho colpito due legni. La serata di Montecarlo è andata oltre quello che avrei potuto sognare, oltre le mie aspettative. Ho dimostrato che non è impossibile realizzare una tripletta ai campioni dEuropa.
Un giocatore devastante che non poteva non esser notato dal Chelsea, subito pronto a mettere 60 milioni di euro sul piatto. Secondo il padre di Falcao, il campione sudamericano avrebbe potuto lasciare già a gennaio il club spagnolo, ma lattaccante evita che si alzi qualsiasi polverone e, non solo smentisce in parte le parole del padre, ma si scrolla di dosso qualsiasi responsabilità futura: Se lo ha detto papà. La verità è che io e mia moglie stiamo benissimo nella capitale spagnola. E io punto a centrare la qualificazioneChampionscon lAtletico. Ho ancora quattro anni di contratto e per le questioni di mercato invito tutti a rivolgersi ai dirigenti biancorossi oltre al mio agente JorgeMendes.
Chelsea che sarà anche lavversario principale della Juventus nel gruppo di qualificazione agli ottavi di Champions League. Falcao dà un consiglio ai bianconeri: Ci vuole intensità, è questo il segreto. Tutti gli undici in campo dovranno dare il massimo per tutti i 90 minuti. Proprio come abbiamo fatto noi.
El Tigre ha ancora i suoi sogni nel cassetto: Voglio giocare la Champions League e disputare una fase finale della Coppa del Mondo con la Colombia. Il colombiano ha avuto un idolo speciale. Di chi si tratta?: Inzaghi è un giocatore che mi è sempre piaciuto per il suo fiuto del gol e al quale mi sono ispirato. Una sorta di staffetta passata da Superpippo a Radamel Falcao. Chissà che non venga anche lui a giocare in Italia.