BRINDISI. Vanessa, Veronica, Selena, Sabrina e Azzurra: lecinque ragazze ferite nellattentato del 19 maggio scorso allistituto “Morvillo-Falcone” di Brindisi, dove morì la 15enne Melissa Bassi, sono ritornate a scuola.
Le giovani, arrivate a scuola con un pullman messo a disposizione dellamministrazione comunale, sono state accolte con abbracci e lunghi applausi da tutti gli altri alunni dellistituto.
Grande commozione anche per Valentina Capodieci, che ha varcato i cancelli della scuola tenendo per mano la sorella più piccola, Veronica, la più grave tra le ragazze ferite che a lungo ha lottato tra la vita e la morte.
Ad accompagnare le ragazze cerano anche i genitori che hanno avuto un lungo colloquio con la nuova preside dell’istituto professionale, Rosanna Maci.
“Per meè una grande emozione essere qui, sono molto triste, mia moglie non ce l’ha fatta a venire perche’ sta molto male”. Lo ha detto Massimo Bassi, il padre di Melissa. “Sento la vicinanza della scuola e delle compagne di Melissa, che devono continuare ad andare a scuola come hanno sempre fatto, devono farlo per Melissa. Mi sono fatto molta forza per venire qui – ha proseguito – ma il fatto di esserci mi da anche coraggio”. Per quanto riguarda il responsabile dell”attentato, senza citarlo per nome, Bassi ha affermato “per me non esiste, l’ho detto e lo dirò sempre. Ho fiducia nella giustizia e sono sicuro che farà il suo corso”.