RAGUSA. I carabinieri hanno fatto luce sugli attentati a colpi di kalashnikov a un’azienda e a un ristorante nei luoghi resi celebri dalla fiction del commissario Montalbano.
I militari di Ragusa, su ordine della Procura iblea, hanno arrestato un trentenne incensurato, insospettabile, tradito da una telecamera. Il ristorante è proprio dietro la casa del Commissario Montalbano; l’azienda di legnami nella vicina contrada di Santa Croce Camerina, set privilegiato della fortunata serie televisiva Rai del noto personaggio di Andrea Camilleri.
Prima di questa estate sono stati presi a colpi di kalashnikov. La notte tra domenica e lunedì la svolta. L’indagato deve rispondere di porto e detenzione di arma e munizioni da guerra e minacce aggravate. Dietro gli attentati l’ombra del gioco d’azzardo e delle scommesse on-line. Nel corso dell’operazione sono stati trovati un caricatore e numerose cartucce per kalashnikov. I militari stanno impiegando nelle perquisizioni in corso unità cinofile specializzate nella ricerca di armi ed esplosivi.