TEVEROLA. Il gruppo consiliare Teverola Avanti, formato dal capogruppo Dario Di Matteo e dal Maurizio Di Chiara, rileva che nellultimo periodo si è registrato un disagio da parte di molti cittadini circa la scomparsa dei contenitori per il vetro.
Probabilmente, spiegano sarà pure corretto evitare che le campane per il vetro diventino ricettacolo di rifiuti ed eliminarle. Tuttavia, non basteranno tre campane per una popolazione di circa 14mila abitanti e decine di esercizi di ristorazione. Basterebbe distribuire i 4200 sacchi multiuso giacenti presso il comune, attivare il servizio porta a porta oppure localizzare dei punti di selezione centralizzati e custoditi dove periodicamente si possa smaltire.
Dal momento che la percentuale del vetro incide sul totale della raccolta differenziata di circa il 15%, per i due consiglieri una cattiva selezione non farà mai decollare il tasso della raccolta differenziata. Infatti, spiegano ancora dagli ultimi dati ufficiali si è fermi al 39,58% con conseguente applicazione del maggiore costo sullo smaltimento. In sintesi, la tassa sui rifiuti è passata ad un totale di 2.134.100,40 euro rispetto ad 1.836.608 euro dellanno 2011 per un aumento complessivo pari ad 297.492,40 euro, costo che sarà distribuito su ogni singolo cittadino. Inoltre, considerato che, con apposite convenzioni il servizio di raccolta degli oli vegetali usati è completamente gratuito, si potrebbero fornire delle taniche a tutte le famiglie per evitare lo smaltimento irregolare del liquido ed un conseguente inquinamento delle acque.
Siamo certi concludono Di Matteo e Di Chiara che, tali sollecitazioni saranno da stimolo per il prossimo futuro, sempre nellesclusivo interesse della Comunità di Teverola.