VILLA LITERNO. Il caldo eccessivo degli ultimi giorni ha evidentemente surriscaldato le menti di molti personaggi della vita politica liternese.
Lo afferma il consigliere provinciale del Pdl, Francesco Zaccariello. In pochi giorni continua ho potuto assistere ad unimprovvisa autocritica di una parte della maggioranza che, per bocca dellassessore Di Fraia e dei consiglieri comunali Iovine e Riccardi, ha scoperto lesigenza dellamministrazione di aprirsi alla popolazione. Ho poi letto la fulminea presa di posizione del leader di opposizione, Nicola Ucciero, che ha preso al volo loccasione e ha subito sentenziato, con lapprossimazione di sempre, che la maggioranza è in crisi. Infine, ho potuto leggere lintervento del primo cittadino liternese, improntata a condivisione delle richieste dei tre della maggioranza e fortemente polemico nei conforti del capogruppo di opposizione.
Insomma sottolinea Zaccariello il comune di Villa Literno ha messo in scena il più fedele copione della politica dantan: uomini della maggioranza che chiedono cambi di rotta e minoranza che dun colpo pare risorgere: per chi conosce, invece, la storia amministrativa di questo nostro amato paese è, invece, facile notare che, tra maggioranza e opposizione vi sono quelli che hanno a più riprese mal governato Villa Literno e sono corresponsabili del disagio causato a questa nostra comunità. Nullaltro! Il resto sono chiacchiere estive da ombrellone. E tutto accade mentre il paese aspetta di ricevere iniziative positive nei suoi settori più vitali e di risolvere questioni di primaria urgenza come quelle dellacqua e dellambiente. Intanto, ben venga il Consiglio comunale aperto, programmato per discutere della vexata quaestio delle ecoballe e del problema ristoro ad essa collegato: e poi arrivi finalmente il tempo della politica efficace e che decide, non fatta solo di proclami, come purtroppo è stata fino ad doggi.
Su una questione conclude sono daccordo: necessita un dialogo costante con e fra tutte le forze politiche, e su questo fronte (io, ovviamente, parlo del mio partito), il Pdl deve ritrovare lo smalto dei tempi migliori e realizzare il buongoverno amministrativo con le forze migliori: possiede uomini ed idee di enorme qualità, ha bisogno solo di ritrovare il bandolo della matassa; e di politica di problemi amministrativi ed altro parleremo presto in una specifica riunione degli iscritti al partito che sarà, con ogni probabilità, convocata nella seconda decade di settembre.