AVERSA. Protestano i residenti di via Vittorio Emanuele. Larteria presenta disconnessioni nel basolato che la rendono pericolosa sia per gli autoveicoli che per i pedoni, in particolare nel punto dimbocco da via Giolitti.
Un problema segnalato agli uffici di competenza tant che lo scorso mese di luglio lassessore ai lavori pubblici Elia Barbato attraverso un comunicato diffuso alla stampa annunciò lavvio di un intervento di sistemazione. Però dicono i residenti ad oggi niente si è mosso. Nessun lavoro è iniziato e le conseguenze si vedono e soprattutto si sentono, particolarmente di notte, quando le automobili passano sulle lastre divelte facendole cantare e sconquassandole sempre di più.
Eppure limpegno dellassessore era chiaro. Ai giornali aveva dichiarato ricordano i residenti che con verbale di somma urgenza era stata incaricata una ditta ad effettuare lavori di sistemazione stradale, che sarebbero iniziati il 16 luglio, per rimettere a posto il basolato di via Presidio, aggiungendo che avrebbero interessato anche un tratto di via Vittorio Emanuele in cui cera lo stesso problema.
Il tratto continuano è appunto quello posto allincrocio con via Giolitti. Un tratto breve ma importante perché in quel punto sono installati i due pilomat che chiudono larteria nel periodo di isola pedonale e che il dissesto del piano stradale potrebbe danneggiare.
Senza contare ricordano i residenti i danni che la sconnessione del basolato crea alle autovetture e ai pedoni e che costano denaro alle casse comunali sotto forma di debiti fuori bilancio. Non sarebbe il caso concludono che lassessore Barbato dopo gli annunci realizzi anche i fatti?.