AVERSA. Aria di crisi in giunta comunale. Gli assessori del Pdl si autosospendono e da subito non parteciperanno alle attività amministrative …
… fino a quando non ci sarà stato da parte del primo cittadino un chiarimento ufficiale, con tanto di scuse, nei confronti del vice sindaco ed assessore con delega, tra laltro alla pubblica istruzione, Nicla Virgilio, vittima di un episodio di autoritarismo decisionale messo in atto dal sindaco nel corso di una riunione tenuta con i rappresentanti dellAzienda sanitaria locale per affrontare lo spinoso tema del servizio di mensa scolastica, attualmente ancora in attesa di decollare.
Laver messo da parte lassessore delegato, zittendolo in pubblico ed imponendo le proprie scelte non è andato giù al gruppo consiliare guidato dallassessore provinciale Gianpaolo Dello Vicario che, al termine di una riunione durgenza tenuta nella giornata di lunedì, dopo aver respinto le dimissioni da assessore presentate dalla Virgilio ha deciso lautosospensione dei propri esponenti dalla giunta e dalle attività connesse. Il comportamento del sindaco è ingiustificabile. afferma Dello Vicario Un comportamento decisionista continua può andare anche bene, ma occorre avere rispetto dei ruoli istituzionali ricoperti dai singoli e le scelte amministrative vanno concordate.
Chi ricopre la carica di vicesindaco o quella di assessore deve avere capacità di azione autonoma, nella pienezza delle funzioni assegnate, non può essere messo sotto tutela sottolinea ribadendo quanto affermato dopo il consiglio comunale andato a vuoto per lassenza del gruppo Pdl Nessuno ha mai pensato di aprire una crisi nella maggioranza. Se avessimo voluto farlo avremmo ritirato i nostri assessori.
Naturalmente, aggiunge l’assessore provinciale siamo consapevoli che lautosospensione degli assessori, decisa dal gruppo Pdl, è un fatto grave che potrebbe avere ulteriori sviluppi negativi per la maggioranza consiliare ma è un atto necessario in attesa di un chiarimento ufficiale del parte del sindaco.
Sagliocco conclude Dello Vicario non può ignorare la nostra richiesta di partecipazione attiva alle scelte politiche destinate a segnare il futuro della città. perché è quanto si aspettano i nostri elettori che, con oltre ottomila preferenze, ci hanno consentito di essere il primo partito della coalizione di governo cittadino.