AVERSA. Un precedente, anche illustre, c’era già stato: il sindaco Giuseppe Sagliocco aveva “redarguito” un vigili urbano reo, a suo dire, di non fare il proprio dovere, indicandogli cosa fare.
Qualche giorno fa la storia si è ripetuta con un consigliere comunale, Nico Nobis, della lista “Noi Aversani” (quella che fa capo al primo cittadino). Il consigliere, sulle orme del sindaco, incrociando due agenti della polizia municipale li avrebbe invitati, in maniera spiccia, ad andare a fare le multe in un’altra zona della città, anche perché le casse comunali hanno bisogno di liquidi.
Immediata, anche in questo caso, la risposta dei caschi bianchi: gli ordini vengono impartiti dal comandante e solo a lui ubbidiamo. Gli amministratori devono dare gli indirizzi, ma politici, non anagrafici dei posti dove andare a fare le multe.
