AVERSA. Lassociazione culturale La Bussola di Lusciano, presieduta da Luciano DellAversano Orabona, lancia lallarme degrado in via Linguiti, nella confinante Aversa, ai confini con via Miraglia, dove ormai regnano cumuli di rifiuti e si registra la presenza di topi.
Sul marciapiede in via Linguiti (lato Aversa), spiegano dallassociazione ai confini con il territorio di Lusciano e, precisamente, con via Miraglia, esiste un sito che per condotta abituale e illecita dignoti, forse qualche incivile della zona e, maggiormente di passaggio, visto dallimportanza dellarteria stradale, si è, di fatto, trasformato in luogo di scarico, deposito incontrollato, ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Tale abbandono ha causato, ormai, la formazione di ratti, animale molto prolifico e portatore di malattie. Il sito si estende su una superficie di circa quindici metri quadrati, su cui sono depositati rifiuti di vario genere e dove in vari buchi nel muro di cinta dellex ospedale psichiatra Maria Maddalena, struttura che ospita gli uffici dellAsl, Ente che di competenza ha il dovere di tutelare la salute dei cittadini, trovano ospitalità i vari ratti.
La Bussola si fa da portavoce del disagio segnalato dai residenti e si appella a chi di competenza affinché si possano avviare gli opportuni interventi per tutelare la salute dei cittadini.
Un fenomeno continuano dallassociazione forse in questo caso più accentuato, perché riguarda un tratto di zona ai confini di due comuni. A peggiorare le cose è il servizio della raccolta differenziata che ritarda, o meglio, abbandona la zona, forse con la speranza che gli operatori di Aversa pensino che competa a quelli di Lusciano, o viceversa, causando sostanziosi accumuli di rifiuti.
Insomma, occorrono unimmediata bonifica e derattizzazione dellarea per renderla più vivibile e dignitosa per il rispetto di un bene comune.
Nelle foto i cerchi evidenziano il “divieto di scarico” nella zona e i topi sui cumuli di rifiuti