AVERSA. E polemica sul come viene gestita la Ztl di via Garibaldi. Dopo le critiche fatte da Flora Liguori che ha denunciato dai media limpossibilità ad accedere dal varco chiuso dalla fioriera anche per i residenti …
… che sono costretti a fare un lungo giro per rientrare a casa arrivano le osservazioni di un lettore che, dimostrandosi molto addentro al problema, quasi fosse un addetto ai lavori, sollecita lattenzione dellattuale amministrazione affinché risolva un problema ampiamente noto per le critiche fatte da tanti cittadini.
E’ vero scrive il lettore in una mail trasmessa alla redazione che quel varco della Ztl è chiuso in maniera fissa, come è vero che chi abita a pochi metri al di là di metri ne deve fare diverse centinaia per rientrare a casa in auto o con qualsiasi altro veicolo a motore, ma questa è stata la scelta della amministrazione precedente e quella attuale non la modifica.
Ovviamente ricorda il lettore qualora fosse concesso l’attraversamento della Ztl, con qualsiasi modalità, questo sarebbe consentito ai residenti e non anche a parenti ed amici tutti. Per quanto riguarda la polizia municipale continua la mail, mostrando diretta conoscenza del problema questa ha chiesto numerose volte ed anche con insistenza (e continua a farlo senza ottenere niente) la installazione dei varchi controllati da telecamere in maniera che l’isola pedonale, segnalata con idonea e visibile segnaletica, siano aperti ed ogni veicolo che li attraversa sia elettronicamente controllato, con la conseguenza che tutti i veicoli non autorizzati siano sanzionati all’istante, ovviamente la sanzione sarebbe notificata successivamente via posta.
Un metodo che, come ricorda il lettore, è adottato da molti anni in tutte le città della penisola in cui esiste la Ztl. Preciso sottolinea la mail che tale richiesta è avanzata dagli agenti che operano in strada e applicarla sarebbe la scelta migliore dal punto di vista della sicurezza e della flessibilità. Perché i veicoli autorizzati entrerebbero e uscirebbero senza perdere tempo mentre quelli non autorizzati verrebbero sanzionati automaticamente e le assicuro che in poche settimane questi ultimi si ridurrebbero a zero.
Inoltre conclude la mail il sistema con occhio elettronico dei varchi potrebbe integrarsi con quello della videosorveglianza, già esistente, liberando gli agenti impegnati nel controllo dei varchi. Un suggerimento che giriamo a chi può valutarne la reale efficacia ed applicabilità.