CASERTA. Domenica 14 ottobre il camper di Matteo Renzi tornerà nuovamente a percorrere le strade della Campania.
Se, infatti, lo scorso 26 settembre il suo viaggio toccò le Province di Benevento, Avellino e Napoli; questa volta saranno Salerno e Caserta ad ospitare il sindaco di Firenze, oggi candidato alle primarie del centrosinistra. Quello di Renzi a Caserta è un ritorno. Non è passato molto tempo, infatti, dal 16 Luglio scorso. Quando il giovane esponente del Partito Democratico, da unaffollatissima sala conferenze dellHotel Crowne Plaza, presentava la sua ultima opera Stil Novo la rivoluzione della bellezza, tra Dante e Twitter.
In queste ultime settimane, lattenzione per la proposta politica di Matteo Renzi spiegano dal comitato casertano è cresciuta in modo esponenziale anche in Terra di Lavoro. A tal riguardo, numerosi sono stati i contatti con persone che, allontanatesi dal Partito, si erano rifugiate nellastensionismo o nel voto di protesta e che, oggi, si sentono di nuovo in dovere di fornire il loro contributo affinché la Politica si rinnovi, ritornando ad essere lo strumento attraverso il quale costruire il futuro di un Popolo.
Diversi i Comitati Adesso!, già attivi su tutto il territorio della Provincia, in procinto di formalizzare la propria costituzione; ma sono davvero tante le mail che, in queste ore, stanno giungendo allindirizzo di posta elettronica del Matteo Renzi Caserta recante in oggetto la procedura da seguire per costituirsi in comitato. Lappuntamento, dunque, è fissato per domenica 14 alle ore 11.30.
Il camper che, dallinizio del suo tour, ha percorso 9227 km arriverà in Piazza Margherita con Matteo Renzi, che percorrerà a piedi via Mazzini per così giungere al Teatro Comunale e presentare ai casertani il suo programma per lItalia. Le cui parole chiavi sono: Futuro, Europa e Merito.
Ad attenderlo ci saranno i tanti giovani e non solo, che da settimane oramai popolano gli incontri del comitato casertano, ma anche amministratori, esponenti del mondo politico, imprenditoriale, sindacale e del terzo settore, che chiedono a Renzi di farsi portavoce di quelle istanze che la politica, anche quella di sinistra, sembra aver dimenticato.