ABUJA. Sarebbero almeno 20 gli studenti universitari morti martedì in un attacco nel nord est della Nigeria.
Secondo quanto riferisce la Bbc, un commando armato ha attaccato un ostello studentesco vicino al Politecnico universitario di Mubi, nello stato di Adamawa.
Non trovano invece conferma altre notizie circolate secondo cui le vittime sarebbero una quarantina. Un docente del Politecnico ha dichiarato al servizio in lingua Hausa della Bbc, che agli studenti è stato ordinato di dire il proprio nome.
Poi, non si capisce in base a quale criterio, alcuni siano stati assassinati e altri no. Adesso sono tutti spaventati e chiusi dentro i propri alloggi, ha aggiunto. Il portavoce dell’Agenzia nazionale per le emergenze umanitarie (Nema), Yushau Shuaib, ha confermato l’attacco avvenuto nel quartiere di Wuro Patuji e ha riferito che i suoi uomini si sono recati sul posto.
Che il nord della Nigeria non sia sicuro per gli studenti lo dimostra il fatto che circa 7mila neolaureati nigeriani, che per legge devono prestare un servizio civile della durata di un anno, hanno rifiutato le loro assegnazioni nel settentrione.