Mourinho e Ronaldo. Due cuori, una sola mente. Due portoghesi insieme a Madrid per scrivere una storia vincente, fatta di tante soddisfazioni e trofei.
E proprio un trofeo, il pallone doro, che Josè Mourinho pretende per il suo campione, come lui stesso ha dichiarato al quotidiano sportivo A Bola:Se Cristiano non vince il premio quest’anno è solo perché non va a genio alla gente. Vende male la sua immagine.
Il giocatore, ex Manchester United, ha vissuto delle situazioni diverse rispetto a Messi ed è proprio questo, secondo lo Special One, un punto principale da considerare prima di assegnare lambito premio: Messi è cresciuto nella squadra in cui gioca e i suoi compagni con lui. Ronaldo invece è arrivato dall’Inghilterra, si è affermato in un ambiente a lui sconosciuto, entrando a far parte di un team al tempo perdente.
Mourinho vuole mandare messaggi chiari e lancia lennesima provocazione: Essere Cristiano Ronaldo è molto più difficile che essere Messi. Il mio attaccante non è mai stato tutelato fisicamente, non è mai protetto da niente o da nessuno.
Dunque, secondo il parere dellallenatore portoghese, Ronaldo avrebbe trovato più difficoltà nellaffermarsi a Madrid di quante ne abbia trovate Messi in quel di Barcellona. Nel dubbio generale agli appassionati di calcio non resta che godersi le prodezze dei due fuoriclasse.