TARANTO. Un esposto che si basa sugli ultimi dati e accertamenti sanitari forniti dai periti del Tribunale nel procedimento per disastro ambientale nei confronti di dirigenti dell’Ilva.
E questa in sintesi la denuncia presentata al procuratore del Tribunale penale internazionale dell’Aja per chiedere l’apertura di un’inchiesta nei confronti della classe dirigente tarantina, regionale e nazionale, in concorso con i vertici dell’Ilva, per la violazione degli articoli 5, 6 e 7 dello statuto della Corte penale internazionale per i reati di genocidio e crimini contro l’umanità in relazione all’inquinamento prodotto dallo stabilimento siderurgico e ai mancati controlli da parte delle istituzioni.
A farsi promotore delliniziativa, il Comitato Taranto Futura. A renderlo noto, proprio uno dei legali del Comitato, Nicola Russo, che ha già promosso un referendum per la chiusura totale o parziale del siderurgico.