ROMA. Gli elettori della Regione Lazio potrebbero tornare alle urne entro la fine di gennaio, insieme alla Lombardia.
Dopo mesi di scontri e battaglie, sembra essere questo il pensiero della dimissionaria governatrice del Lazio, Renata Polverini. Ad annunciarlo, l’agenzia Omniroma, che avrebbe appreso la notizia da fonti qualificate. Le elezioni, secondo le intenzioni della presidente, dovrebbero eleggere 50 consiglieri e non i 70 attuali.
Per questo Polverini vorrebbe tentare una convocazione del Consiglio regionale del Lazio per effettuare le modifiche al regolamento e tagliare il numero dei consiglieri sin dalla prossima legislatura. Più volte la Polverini, durante gli scontri con i vari esponenti di partito, aveva detto che si sarebbe andato al voto non prima di marzo.
Intanto, la maggioranza alla Pisana aveva continuato a varare provvedimenti, tra i quali alcune nomine e contestati stanziamenti. Contro questo tergiversare della governatrice si erano mossi tutti, con proteste e interrogazioni, fino al gesto clamoroso dei consiglieri di opposizione di occupare la sede della Regione il 16 ottobre che si erano accampati con i sacchi a pelo.
Per il momento, la reazione nel mondo politico alla decisione della Polverini, sembrano essere molto prudenti. In troppi non sono disposti a credere alla presunta scelta di Polverini finchè non vedranno nero su bianco il documento con cui, per legge, la ex presidente della Regione deve fissare la data della consultazione.