SANTARPINO. Fanno davvero venire i brividi questi pseudo Pd, falsari della realtà dalla testa ai piedi, così falsi da negare levidenza.
Loro sarebbero il Partito Democratico quello vero, noi invece siamo il Partito Democratico quello della stanza da pranzo. Fanno ridere e si coprono continuamente di ridicolo: per cominciare non sono iscritti al Partito Democratico, sono in coabitazione in un locale terraneo di circa 20 metri, che contemporaneamente ospita la famigerata sede del comitato Libera@Democratica, il cui responsabile è Ermando Spanò, ex Msi, ex An, attualmente Pdl, e la sede locale del patronato Acai, ente da anni fiancheggiatore del centrodestra, sia a livello nazionale che locale.
La sede dello pseudo Pd in questo caso, volendo suddividere in parti uguali questi oceanici spazi, sarebbe di circa sette metri quadrati (poco più di una cabina telefonica)! Motivi economici alla base della scelta? Mancanza di adesioni? Sia nelluno che nellaltro caso, le motivazioni non giustificherebbero la decisione di condividere la sede di un partito storico della sinistra di SantArpino con esponenti o enti che sono marchiati politicamente come centrodestra. Sarebbe come se Bersani a livello nazionale condividesse la sede del Pd con il Pdl e il Secolo dItalia. Impensabile! Tra laltro nel direttivo del comitato ci sarebbe la contemporanea presenza di Ermando Spanò, Elpidio Del Prete (notoriamente vicino al sindaco di Orta di Atella Angelo Brancaccio) e Giovanni DErrico.
Insomma, un fritto misto Pdl e pseudo Pd; se poi aggiungiamo che il designato leader del movimento è Capone, un perfetto signor nessuno per la politica santarpinese,con lappoggio determinante del sindaco di Orta Brancaccio (fuoriuscito dai Ds, poi fuoriuscito dallUdeur, oggi vicino al Pdl e domani chissà), il quadro è completo, e testimonia la lontananza di questi signori dalle linee politiche, dai programmi e non per ultimo dalle amicizie, ma soprattutto dal Pd.
Nelloccasione vogliamo anticipare alla popolazione e agli iscritti, che il giorno 26 dalle ore 18 alle 21,e il 27, dalle ore 10 alle 12, del mese di ottobre dalle si terrà il congresso del Pd, quello vero, non quello situato in locali terranei di appena sette metri quadrati, adibiti storicamente a macelleria con strane commistioni politiche e di amicizie.
Il coordinamento provvisorio del Pd
Salvatore Lettera, Domenico Cammisa, Felice D’Antonio, Nicola Romano