AVERSA. Siamo a metà novembre e il nostro Comune non ha ancora il Peg (Piano esecutivo gestionale) ovvero l’atto con cui la Giunta traduce gli stanziamenti di bilancio in indicazioni eobiettivigestionali precisi per le varie Aree da assegnare ai Dirigenti.
La mancanza di questo documento sta producendo un effetto pesante sulla gestione dellEnte e tra laltro lassenza dellunità di misura basilare per stimare la “capacità di spesa” di un Area mette in serio rischio la valutazione delloperato del dirigente. Questo è stato un anno particolare, come già asserito dove il Preventivo è stato approvato con molto ritardo senza alcuna colpa da parte dellAmministrazione ma non avere ancora il Peg a 70 giorni dallapprovazione del Bilancio è cosa grava.
Credo che i Dirigenti si trovano in una situazione scomoda oggi ad assegnare progetti o premi per la produttività del personale dato lassenza dindirizzi specifici a monte da parte dellAmministrazione. Cè il rischio concreto che la ripartizione del Fondo incentivante salti per questanno.
Per questo invito lAssessore a portare in Giunta per lapprovazione questo importante documento al più presto possibile per scongiurare un blocco che andrebbe a danno dei lavoratori del Comune di Aversa. Ormai siamo a 45 giorni dalla fine dellanno è cè ancora poco spazio per una valutazione sulle performance dei dipendenti.
La Commissione Trattante che si è riunita solo 2 volte dopo lapprovazione del Bilancio ha fatto registrare non solo lassenza della parte Politica ma ha stabilito una certa distribuzione del Fondo Incentivante che per essere buono definirei pro-capite. Voglio sperare che venga seguito un criterio di meritocrazia e un analisi oggettiva del lavoro svolto così da premiare coloro che durante lanno hanno dato prova della loro abnegazione al lavoro.
Rilevo che non si è tenuto in debito conto i tanti sacrifici che hanno fatto gli uomini e le donne della Polizia Municipale in questanno. Rivolgo quindi un appello allottimo Assessore al Bilancio e al Personale di intervenire subito sulla questione PEG e di verificare i criteri che i Dirigenti metteranno in essere per la valutazione dei propri dipendenti in assenza di un regolamento tra laltro imposto dalla cosiddetta Brunetta.
Sulle polemiche degli ultimi giorni non vorrei intervenire, prendo solo atto con profondo rammarico che a giorni alterni ci si ostina a denigrare loperato della passata Amministrazione in modo pesante delineando comportamenti penalmente rilevanti da parte di chi si è messo alla guida di una coalizione con gli stessi personaggi che sembrano diventati ora (e solo) ora una sorta di banda bassotti. Mi verrebbe da chiedere, quando si è realizzato che cera qualcosa di poco limpido come asserito più o meno velatamente in questi articoli commissionati?
Pure losservatore più distratto e sprovveduto credo abbia notato la tempistica di questi articoli-denuncia che sono commissionati subito dopo una semplice richiesta di chiarimenti o una piccola obbiezione. Chi ha fatto parte della precedente Amministrazione ha partecipato ad un esperienza unica e tanto operosa che ha lasciato tantissimo lavoro anche per i prossimi anni a chi ha preso il testimone.
Per quanto mi riguarda, sono tranquillo e questa sorta di commissione di accesso che in questi mesi si sta muovendo con tanto vigore nel palazzo comunale non può che farmi piacere.
Vedremo i risultati di queste indagini e poi le commenteremo. Spero che dopo questa mia sollecitazione, credo cortese ed opportuna, allAssessore al Bilancio e al Personale, qualche giornalista non scoprirà che ho 7 amanti e ho aperto un caseificio con qualche amico.
Gino Della Valle, consigliere comunale Pdl Aversa