AVERSA. Al momento sono quattro i nuovi infermieri che vanno a rafforzare il più che esiguo schieramento di parasanitari presenti al pronto soccorso dellospedale San Giuseppe Moscati di Aversa, dove i disagi per carenza di personale in questo settore sono atavici.
A regime afferma Gaetano Danzi (nella foto), direttore sanitario dellAsl Caserta gli infermieri che giungeranno ad Aversa saranno quindici, così come concordato anche con le organizzazioni sindacali, presente il sindaco Sagliocco, provenienti da Santa Maria Capua Vetere e da Marcianise. Ci stiamo, inoltre, attivando per far giungere rinforzi anche al nosocomio di Sessa Aurunca con infermieri che verranno da Teano.
Il dirigente dellAsl casertana annunzia anche la redazione dellatto aziendale (ossia il provvedimento che contiene le linee guida per lorganizzazione dei presidi ospedalieri e dei distretti sanitari) entro la fine del mese di novembre, quando sarà presentato ai sindacati.
Tornando al Moscati e, in particolare, ancora la pronto soccorso, a lamentarsi, ancora una volta, sono i medici addetti al reparto che si sono visti trasferire gli spogliatoi dal piano terra al quarto piano in locali raggiungibili solo grazie ad un lungo giro, non prima di aver chiesto le chiavi per accedervi alla portineria del nosocomio. Una situazione che va avanti da circa un mese e che ha portato, di fatto, i medici, per motivi di celerità, a servirsi dei locali destinati allo stazionamento degli infermieri allinterno dello stesso pronto soccorso.
I nuovi infermieri, arrivati a cavallo dellultimo fine settimana, hanno, seppure in minima parte, in attesa della copertura completa dellorganico, alleviato i disagi del reparto dove, comunque, rimane irrisolto il problema di una maggiore tutela dellincolumità fisica degli addetti, medici e infermieri, spesso alla mercé di parenti di pazienti estremamente irascibili. Ira che spesso si traduce in vere e proprie aggressioni ai malcapitato di turno. In questo senso si è ancora in attesa del ripristino del drappello ospedaliero di polizia auspicato anche con una mozione del consiglio comunale votata allunanimità nella scorsa estate.