SAN CIPRIANO. Un gruppo di cittadini di San Cipriano porta a conoscenza delle autorità preposte il gravissimo stato di disagio ambientale che la cittadina sta vivendo.
E oramai diventato un autentico martirio e di una vergogna assoluta si legge in una nota lo stato pietoso di come si sono ridotte le nostre strade e i portoni delle nostre abitazioni a causa della mancata raccolta dei rifiuti. Sappiamo benissimo che è in corso unagitazione degli operai del consorzio, e ci rendiamo conto delle difficoltà. Si sbandiera in più occasioni e in tante passerelle la tanto decantata legalità. Ebbene, un paese legale è anche un paese che vuole essere pulito con i cittadini che vogliono contribuire a fare la raccolta differenziata ma a cui viene negata tale possibilità e vengono solamente mortificati in ogni occasione come soggetti privi di qualsiasi coscienze civile.
Un giornalista a cui ci eravamo rivolti sottolineano ci ha detto che oramai limmondizia non fa più notizia. Questo la dice lunga su certe categorie che come avvoltoi si vogliono precipitare solamente su accadimenti che devono essere più grandi, e non su notizie che magari possono interessare la gente comune. Senza dimenticare aggiungono che ci stiamo vedendo recapitare dei surplus di pagamento per la raccolta dei rifiuti del quale sinceramente non capiamo il motivo visto il servizio che ci viene offerto.
I cittadini non usano mezzi termini: Cornuti e mazziati! Questo è oramai il nostro destino al quale vogliamo dire no. Abbandonati da tutti, sì da tutti, non solo dalla politica, latitante dalle nostre terre e desiderosa solo di proclami e passerelle giornalistiche, e dallo Stato che, se da un lato sta giustamente operando, dallaltro però non riesce a dare fiducia e speranza.
E concludono: Non vogliamo essere demagoghi ma veramente vorremmo cercare di vivere in maniera più dignitosa. Il solo camminare su marciapiedi è operazione alquanto problematica a causa dei rifiuti che si ammassano e non vengono raccolti, senza dover ricordare dellodore nauseabondo che appesta laria. Aiutateci, non ci abbandonate, vogliamo metterci tutta la nostra buona volontà per dare a tutti un segnale forte di cambiamento e di grande coscienza civica e civile.