CASERTA. La condizione femminile nelle aree sociali a rischio al centro del libro Viaggio di vita di videoreporter della giornalista napoletana Katiuscia Laneri.
Un testo autobiografico nel quale la protagonista racconta e si racconta attraverso una serie di situazioni ed episodi che si inseriscono gli uni negli altri, senza sosta, e che affiorano dalle pagine della memoria in modo vorticoso e imprevedibile. Un viaggio in treno come metafora del viaggio della vita che ognuno di noi deve percorrere per raggiungere mete ed obiettivi. Senza mai arrendersi. Senza mai perdersi danimo. Un libro, che per il suo ritmo, è adatto a chi possiede una forte personalità e un forte carattere ma è altrettanto vero che può essere di stimolo a chi perde frequentemente fiducia in se stesso.
Il volume sarà presentato giovedì 15 novembre alle ore 17 nella Biblioteca comunale Alfonso Ruggiero di via Laviano/via Lodati a Caserta. Con la scrittrice ne parleranno lassessore alla Cultura del Comune di Caserta, Felicita De Negri, i giornalisti Germano Milite (fondatore di You-ng.it) e Paolo Picone (direttore dellagenzia Primapress e di Ora tv) e il coordinatore de Le Piazze del Sapere, Pasquale Iorio. Modera la giornalista Daniela Volpecina.
DALLA PREFAZIONE. Una vita che si racconta a ritmo veloce, come quel treno su cui viaggia Clara, principale figura femminile, treno che la riporta ad atmosfere lontane, non ancora sbiadite anzi logoranti nei momenti di tormento e solitudine, dove non si può barare con la dimenticanza, ma solo resistere per non essere distrutta. Una vita che quasi vuole a tratti ingoiare se stessa, come le gallerie buie che si chiudono sul convoglio, ma poi lo ridonano alla luce. Clara corre anche lei verso ricordi che non sono pietrificati, ma che riprendono spessore e la spingono ad aprire la porta dei suoi giorni di esistenza per raccontare e raccontarsi ai “lettori”. Un continuo sfogliare in questo presente le pagine della “memoria” con episodi che si inseriscono gli uni negli altri, senza sosta. Una fiumana di situazioni e di imprevisti preparati dal destino per lei sin dai primi passi della sua infanzia dove compare e la ghermisce una solitudine dolorosa che, nello stesso tempo, la conduce verso un’autonomia incredibile ed imprevista per la sua giovane età, ma necessaria per continuare a vivere.
LAUTRICE. Katiuscia Laneri (Napoli, 1973), dopo lesordio sul quotidiano Il Tempo (Napoli, 1994), approda in tv con “Turismo ed oltre magazine” e la rassegna stampa quotidiana per Teleregione Campania. Mezzobusto per Italiamia e Teleregione Campania per oltre 4 anni, nel 1999 inizia a muovere i primi passi come produttrice tv con format diversi tra cui Special, ancora oggi l’unico tg indipendente di notizie particolari (premiato da Assovetro all’VIII Concorso Giornalistico Nazionale). Dal 2004, è anche videoreporter (Premio Cilento 2006; Premio Città di Salerno 2009; Premio Donna Speciale per Donne all’Opera 2010). Nel 2005 fonda Kappaelle Format & Communication e la prima web tv privata: www.kappaelle.tv. Nel 2007, lasciata la direzione di Sky 826, viene assorbita dal web: avvia Romaneapolis.tv e trasforma la web tv KL nel portale interattivo www.kappaelle.net. Dal 2009 Katiuscia Laneri è embedded dell’SMD con due esperienze in Libano, una in Kosovo e una in Afghanistan. Scrive di editoria radiotv per Mille Canali (Il Sole 24 Ore Edizioni) e produce servizi video giornalistici da Napoli per l’agenzia internazionale multicanale TMnews e per la web tv de Il Fatto Quotidiano.