DAMASCO. I ribelli siriani hanno lanciato questa mattina un’offensiva per prendere il controllo di un’importante base aerea nella provincia di Idlib, nella Siria nordoccidentale. Lo riferiscono attivisti citati dall’agenzia di stampa Dpa.
”Violenti scontri sono in corso nei pressi dell’aeroporto militare di Taftanaz. I combattimenti sono scoppiati dopo che i ribelli hanno tentato di assaltare la struttura da diversi punti, utilizzando Rpg e colpi di mortaio”, hanno fatto sapere dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede a Londra.
Dalla base finita nel mirino dell’offensiva dei ribelli – ha spiegato alla Dpa Abu Omar al-Homsi, uno dei comandanti dei ribelli ad Aleppo – ”viene lanciata la maggior parte dei raid aerei (delle forze governative, ndr) sulle province settentrionali” della Siria. ”I ribelli – ha aggiunto – stanno anche cercando di chiudere le strade che portano alla zona per bloccare l’arrivo di rinforzi a sostegno delle forze del regime”.
Venerdì, secondo l’Osservatorio, i ribelli hanno preso il controllo della città di Saraqib, nella Siria nordoccidentale, a metà strada lungo la principale arteria di collegamento tra Aleppo e Damasco. Nella notte, stando all’ong, sono proseguiti i bombardamenti aerei delle forze governative a est della capitale, nella regione del Ghota, dopo che i ribelli hanno preso il controllo di alcune zone di Duma, sobborgo di Damasco. Nei combattimenti nell’area, secondo l’Osservatorio, 21 soldati sono morti e altri 30 sono stati catturati dai ribelli.