BOLOGNA. Assolto, perché il fattonon sussiste, il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, che era accusato di falsità ideologica in atti pubblici nell’ambito della vicenda di Terremerse.
La decisione del Gup di Bologna, Bruno Giangiacomo, è stata presa a conclusione del giudizio abbreviato. Il pubblico ministero Antonella Scandellari, affiancata dal procuratore capo di Bologna Roberto Alfonso, aveva chiesto dieci mesi e 20 giorni per il governatore. L’inchiesta riguarda un finanziamento della Regione alla cooperativa guidata dal fratellodi Errani,Giovanni.
Alla notizia dell’assoluzione, Errani, che non era presente in aula, hadettotelefonicamente al suo avvocato, Alessandro Gamberini,di aver sentito un “sospiro di sollievo”, come poi ha riferito lo stesso legaleai cronisti.
La vicenda risale al 2009 quando Errani (oggi anche presidente della Conferenza Stato Regioni) e due funzionari di viale Aldo Moro, Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti fecero arrivare in Procura un memoriale in cui veniva dimostrata la correttezza delle procedure che erano state adottate nel finanziare un milione di euro alla cooperativa agricola ravennate Terremerse. La richiesta del rito abbreviato, avanzata dal legale di Errani, miravaad arrivare alla sentenza in tempi rapidi, entro la fine dell’anno in corso.