ROMA. Continuano i disagi provocati dal maltempo nel centro Italia. In particolare, dalle prime ore del mattine di mercoledì la Protezione Civile tiene sta osservando i livelli del Tevere. Il Tevere è, infatti, in queste ore esondato in due diversi punti alle porte della Capitale.
A Torrita Tiberina, vicino Fiano Romano, lacqua ha inondato cinque ettari di terreni agricoli, mentre in località Pantano, a Monterotondo, si è allagato un canile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la protezione civile. Linnalzamento del fiume sta provocando numerosi disagi anche al traffico su alcune strade.
In particolare, lAnas comunica che sulla strada statale 4 Salaria è stato provvisoriamente chiuso, in entrambe le direzioni, il tratto compreso tra il km 29.300 e il km 34.100, tra le province di Roma e Rieti. Al momento, tra il km 29.300 e il km 34.100 il transito è consentito solo ai mezzi pesanti, mentre il traffico leggero è deviato in loco. Sempre per gli allagamenti dovuti allinnalzamento del Tevere, sul Grande Raccordo Anulare di Roma, allaltezza del km 18,500, è provvisoriamente chiuso al traffico in carreggiata esterna lo svincolo di Castel Giubileo, solamente in direzione Castel Giubileo.
Inoltre, in carreggiata interna è chiuso il sottopasso per linversione di marcia in direzione della carreggiata esterna del GRA e per Labaro/Flaminia. Infine, il traffico proveniente da Castel Giubileo e diretto sul Gra, in entrambe le carreggiate, è deviato in loco allaltezza della rampa di immissione sullo stesso Gra.
In Toscana, è stata riaperta la strada statale 1 Aurelia, in direzione nord, nel tratto compreso tra San Donato e Grosseto Centro. Lo stesso tratto è percorribile anche in direzione sud ma solo dal traffico locale.
Tuttavia, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha rassicurato la popolazione dichiarando che: dai dati della protezione civile londata di piena toccherà il suo apice a 13,14 metri, un livello tale da non creare problemi se non nelle zone di confluenza tra Aniene e Tevere. Stiamo vigilando sugli argini e su tutte le situazioni di emergenza. Attualmente sono impegnati 160 volontari, 50 unità specializzate, 1000 vigili urbani, con 60 idrovore. Siamo convinto che la piena possa passare senza gravi danni per la città. Siamo in allerta e invitiamo tutti i cittadini a prestare attenzione.