SANTARPINO. Siamo rimasti molto sorpresi da un volantino che nostro malgrado ci trascina in una polemica politica: il comitato Sant’Arpino Libera@Democratica, afferma che la nostra associazione sarebbe la longa manus del sindaco Di Santo.
Niente di più falso! Con il sindaco Di Santo esiste un rapporto di amicizia e di comune sentire sui temi giovanili, sociali e perché no anche politici, ma nella reciproca libertà ed indipendenza. Non esiste nessun mercato parallelo, alla nostra associazione aderiscono giovani che vogliono impegnarsi nel sociale con e senza pubblico comunicato.
Ma da che pulpito viene la predica? Siete voi il famoso comitato che ha designato tal Capone come candidato sindaco, senza alcun confronto con chicchessia, senza alcun coinvolgimento delle forze sociali, della popolazione, delle forze culturali, dei giovani.
Siete voi che avete designato il tal Capone che di persone abbisognevoli se ne intende, così tanto che lo sanno pure i sassi che sta sfruttando queste persone abbisognevoli per le sue mire politiche.
Siete voi, che non solo avete sempre preteso di indossare le magliette, ma avete addirittura perseguito chi non lo volesse fare? Cosa cè di male se persone liberamente dichiarano la loro appartenenza ed il loro convincimento in tema di politica locale? Di che cosa avete paura?
Se Di Santo è così solo ed abbandonato, tanto che perderà sicuramente, perché spesso vi saltano i nervi e sparate in tutte le direzioni, non accorgendovi che questo è solo segno di debolezza? Parlare di lavoro e bisogno per il vostro comitato è come parlare di corda in casa dellimpiccato. Per il momento ci fermiamo qui, ma possiamo anche affondare i colpi, dipende dal livello con cui volete continuare questa campagna elettorale.
Associazione Culturale Primavera Santarpinese